La Play Shop non si ferma più, neanche in 10: a Maletto battuta la capolista

La Play Shop non si ferma più, neanche in 10: a Maletto battuta la capolista

Non si ferma più la Play Shop Nebrodi, che nell’11.esima giornata del campionato di terza categoria centra la quinta vittoria consecutiva, arrivata in trasferta, battendo e dominando per lunghissimi tratti della partita la vecchia capolista del girone Virtus Calcio Maletto per 2-1.

Una partita perfetta quella giocata dalla formazione guidata da Pino Zingale, che per l’occasione schiera in campo la Play Shop con un 3-4-3, con una difesa inedita formata da Basile, Cristaudo e Longo.

Play Shop che parte bene, giocando con un classico contropiede: è da uno di questi che scaturisce uno degli episodi chiave del match: Famiani viene imbeccato sulla sinistra, ma viene steso a terra in quella che poteva essere una chiara occasione da goal; l’arbitro fischia soltanto la punizione senza ammonire il difensore del Maletto e tra le proteste dello stesso Famiani, il direttore di gara decide di essere il protagonista della gara ed estrae il cartellino rosso per l’ala della Play Shop, facendo restare la squadra ospite in inferiorità numerica per i restanti 80 minuti di gara.

Uomo in meno che non compromette il gioco della Play Shop, tenendo anche il pallino del gioco, con il Maletto costretto a giocare in maniera difensiva, mentre gli ospiti si fanno vedere dalle parti della porta avversaria.

Primo tempo dominato e chiuso in vantaggio da un azione di calcio d’angolo: rimpallo in area con la palla che finisce al limite sui piedi di Pittalà: coordinazione e tiro al volo per un goal spettacolare che fa esplodere la tribuna, quasi interamente occupata dalla tifoseria ospite.

Secondo tempo che inizia com’era finito il primo con la Play Shop che trova pure il raddoppio: partecipa tutto l’attacco nell’azione di contropiede che mandano in porta Virzì tutto solo, scavetto e palla in rete. E’ 2-0 in dieci contro undici, di fronte ad un avversario che alla vigilia era la squadra da battere.

Ma se il Maletto ricopre quella posizione in classifica lo dimostra per tutto il secondo tempo: l’espulsione di Famiani adesso pesa, complice un calo fisico generale dopo le tante energie spese per sopperire all’inferiorità numerica dall’inizio della partita.

Ed è qui che la partita presenta un nuovo protagonista, quello che alla fine si rivelerà il migliore in campo, il portiere della Play Shop Calogero Virzì: parate, uscite e anticipi tecnicamente perfetti, macchiati in modo incolpevole dal gol di Calì che porta il Maletto ad accorciare le distanze con un gran goal dell’attaccante.

Maletto che adesso ci crede, fino all’ultimo secondo della partita, quando la squadra di casa va in contropiede e l’attaccante viene buttato giù in area da Virzì in uscita. Direttore di gara che indica il dischetto, forse l’unica decisione giusta della partita, nel classico arbitraggio a trazione casalinga.

Rigore che sapeva già di una mezza sconfitta, ma Virzì si tuffa sulla sua sinistra e para il tiro dagli undici metri, con la palla che va fuori mentre l’arbitro fischia la fine, andando a scrivere un finale da cinema.

Vittoria che non fa alzare solo i punti e la posizione in classifica della Play Shop, ma anche l’asticella degli obiettivi. In un campionato iniziato con due sconfitte, le cinque vittorie di fila hanno fatto emergere i veri valori tecnici della rosa, che non possono e devono rappresentare soltanto un posto anonimo in mezzo alla classifica. Adesso i play-off distano a soli tre punti, la vetta ora conquistata dal Castiglione ne dista sei.

Pubblicato da rcinebrodi

Redazione di RCI Nebrodi Segnalazioni [email protected] 3896910718