Il sequestro di persona e la pagliacciata di Viagrande – Play Shop Nebrodi

Il sequestro di persona e la pagliacciata di Viagrande – Play Shop Nebrodi

Quest’anno abbiamo raccontato di vittorie, pareggi e sconfitte della Play Shop Nebrodi, squadra militante in terza categoria con sede a Cesarò/San Teodoro.

In questo articolo, per la prima volta, non racconteremo di calcio giocato, ma di un’altra cosa successa in campo; il termine “pagliacciata” può andare bene per descrivere il tutto.

E a farlo non ci siamo e non ci saremo solo noi: quello che è successo a Viagrande (CT) ha riempito le pagine delle maggiori testate giornalistiche di tutta Italia: Fox Sport, Sport Mediaset, Goal.com, LaRepubblica e altri ancora: tutti a scrivere della sceneggiata del finto sequestro con tanto di elicottero in campo, ideata da Ignazio Barbagallo, 55enne, tesserato del Viagrande per dare il suo addio al calcio giocato.

Fu così, che una partita di terza categoria in un campo di terra battuta di un campionato di dilettanti, si deve fermare per fare atterrare un elicottero, in cui sono scesi degli uomini per sequestrare Barbagallo, il tutto tra la perplessità dei presenti.

Non si hanno notizie di eventuali conseguenze legali, avendo compromesso l’incolumità di tutti i presenti tramite l’atterraggio di un elicottero senza alcuna autorizzazione, facendo sollevare inoltre una grossissima quantità di polvere da terra.

Sicuramente troppo deboli le sanzioni della giustizia sportiva: 200 euro di ammenda (cifra irrisoria) e squalifica del terreno di gioco del Viagrande fino al 31 maggio (a campionato ormai quasi finito).

La partita tra Viagrande e PlayShop finisce 2-1 per i padroni di casa, ma questa è un’altra storia.

Redazione RCI Nebrodi

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