“Un morto ogni tanto” è il primo scritto del giornalista Paolo Borrometi, noto per le sue lotte contro la mafia fin da giovane, prima attraverso le pagine del Giornale di Sicilia, e ora sulla testata “La Spia”, di cui ne è il direttore.
Negli anni Borrometi ha subito molte pressioni da parte di esponenti della criminalità organizzata. Per questo oggi vive sotto scorta, dopo aver subito la menomazione della spalla a causa di un’ aggressione mentre stava indagando sull’omicidio di Ivano Inglese a Vittoria.
Inoltre sono stati arrestati tre esponenti del clan catanese Cappello, che insieme al boss Salvatore Giuliano stavano pianificando l’omicidio del giornalista, vanificato però dalle intercettazioni nel quale incastravano i diretti interessati sulla pianificazione dell’attentato a Paolo Borrometi.
Alla presentazione del libro, organizzato dal Comune di Troina in collaborazione con l’associazione antiracket e antiusura di Troina, interverranno il sindaco Fabio Venezia; il presidente dell’Associazione antiracket FAI di Troina Silvestro Salinaro; i giornalisti Josè Trovato e Concetto Prestifilippo; lo scrittore Pino Scorciapino.