Lo sciame sismico siciliano delle ultime 24 ore

Lo sciame sismico siciliano delle ultime 24 ore

E’ passato circa un mese da quell’attività sismica che ha colpito il catanese la notte del 5 ottobre, fortunatamente senza vittime e con pochissimi danni, ma che hanno allertato le amministrazioni, a tal punto di vedere il VicePresidente del Consiglio Luigi Di Maio, organizzare una riunione con i sindaci delle comunità più interessate allo sciame sismico, affrontando le varie problematiche del territorio, come le norme antisismiche degli edifici della pubblica amministrazione.

Le attività sismiche delle ultime ore

E’ noto ormai a tutti, con copertura dei principali media nazionali, la scossa che ha colpito l’isola la Grecia, Sicilia e Calabria, con un attività sismica con epicentro al largo del Mar Jonio di magnitudo 6,8. Nessuna agenzia, nè italiane nè greche, fortunatamente riporta danni o vittime, ma nonostante ciò l’ Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha diramato un allerta tzunami di colore arancione a causa di un innalzamento significativo del livello del mare sulle coste siciliane; pericolo rientrato nelle prime ore della mattinata odierna.

Ma dopo questa scossa se ne sono registrate altre due tra le 11.30 e le 14.23, tutte con epicentro in Sicilia: uno a Mistretta e l’altro a Capizzi, entrambe di magnitudo 3,3. Neanche qui sono stati registrati danni a cose o persone, ma è stata tempestiva l’evacuazione dei plessi scolastici con relativi sopralluoghi tecnici con la preziosa collaborazione della Protezione Civile.

 

Pubblicato da rcinebrodi

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